Che ci piaccia o no, dobbiamo ammetterlo, il mondo del lavoro moderno è radicalmente diverso rispetto a qualche anno fa. Sia i datori di lavoro che i dipendenti si sono ritrovati a muoversi in un territorio inesplorato e sono così diventate evidenti importanti mancanze di competenze.
Colmare queste lacune è essenziale, per poter crescere in questa nuova era del lavoro. Le iniziative di formazione e sviluppo delle risorse umane dovrebbero avere la priorità ed essere adattate e modernizzate per soddisfare le esigenze del moderno ambiente di lavoro.
È una sfida a dir poco impegnativa, ma il ritorno sull’investimento è alto e noi abbiamo preparato questa guida per venirti in aiuto. Inizieremo esplorando i principali fattori che influenzano le ultime tendenze nello sviluppo del personale. A seguire, condivideremo le cinque strategie chiave per essere sicuri che le tue iniziative di formazione aziendale possano arrivare al successo.
Sommario
- Perché la formazione e lo sviluppo delle risorse umane sono così importanti?
- Piani di sviluppo dei dipendenti: i consigli essenziali per la crescita del tuo team
- 1. Utilizza l’e-learning per rispecchiare la “nuova normalità” del lavoro da remoto
- 📚 Approfondimento
- 2. Offri piani di sviluppo dei dipendenti su misura e personalizzati
- 3. Dai priorità alle lacune in competenze digitali
- 4. Le soft skills diventano sempre più importanti – fai sì che la tua formazione le tenga in conto
- 📚 Approfondimento
- 5. Assicurati che le tue iniziative di formazione e sviluppo delle risorse umane siano misurabili
- Guida allo sviluppo del personale in chiave digitale
Guida allo sviluppo del personale in chiave digitale
Scopri le strategie per migliorare le competenze dei tuoi dipendenti.
Perché la formazione e lo sviluppo delle risorse umane sono così importanti?
Il mondo del lavoro è cambiato radicalmente negli ultimi anni; la pandemia non solo ha influenzato i luoghi e le modalità di lavoro, ma ha anche accelerato la trasformazione digitale in pochissimo tempo. Per destreggiarsi tra le diverse sfaccettature di questa “nuova normalità” si richiede che i dipendenti sappiano padroneggiare e utilizzare nuove competenze. Allo stesso tempo, i datori di lavoro devono aumentare e modernizzare le iniziative di sviluppo e formazione del personale.
Lo sviluppo del personale, tuttavia, non è solo questione di potenziamento delle capacità e della produttività sul lavoro, ma svolge anche un ruolo fondamentale nel coinvolgimento e nella fidelizzazione dei dipendenti. Nel bel mezzo del fenomeno della Great Resignation, che ha visto un numero record di lavoratori lasciare il proprio posto di lavoro, mettere al primo posto lo sviluppo del personale – e farlo nel modo giusto – può aiutarti a trattenere i tuoi migliori talenti.
Uno studio di LinkedIn ha infatti evidenziato che il 94% dei dipendenti è più propenso a rimanere con un datore di lavoro che investe nel loro apprendimento e sviluppo e questo risulta particolarmente rilevante per la generazione Z e i millennial, un quarto dei quali ha citato l’apprendimento come il fattore più importante per la propria felicità sul lavoro. Inoltre, il 77% dei lavoratori si dichiara interessato e disposto ad apprendere nuove competenze o a riqualificarsi.
In definitiva la formazione, l’aggiornamento e la riqualificazione non sono solo un bene per l’azienda. È ciò che vogliono i dipendenti e sono fattori sempre più importanti per aggiudicarsi la vittoria nell’assumere i talenti migliori.
Piani di sviluppo dei dipendenti: i consigli essenziali per la crescita del tuo team
Come assicurarsi che le iniziative di sviluppo del personale siano all’altezza del nuovo mondo del lavoro? Ecco cinque consigli che ti serviranno da guida.
1. Utilizza l’e-learning per rispecchiare la “nuova normalità” del lavoro da remoto
I due maggiori fattori di cambio nel mondo del lavoro sono stati il passaggio al lavoro a distanza e la rapidità nell’adozione e nell’affidarsi alla tecnologia.
I dipendenti chiedono maggiore flessibilità nei tempi e nelle modalità lavorative e le aspettative nei confronti dell’apprendimento e dello sviluppo si evolvono; se possiamo lavorare ovunque, perché non potremmo anche imparare ovunque?
Di fatto, grazie all’ascesa dell’e-learning e delle esperienze di formazione digitale, è già possibile farlo. Il mercato globale dell’e-learning aziendale è destinato a raggiungere un tasso di crescita annuale del 15% entro il 2026, con oltre il 40% delle aziende inserite nella lista Fortune 500 che utilizzano già in buona parte l’e-learning per formare i propri dipendenti.
Non c’è nulla, ormai, che possa impedire una formazione flessibile, di alta qualità ed adattabile a qualsiasi piano di lavoro. Se vuoi creare piani di sviluppo del personale efficaci e accattivanti, in grado di soddisfare le esigenze di chi studia al giorno d’oggi, l’e-learning è quindi un must.
2. Offri piani di sviluppo dei dipendenti su misura e personalizzati
Considerato il numero sempre maggiore di lavoratori interessati alla formazione e all’aggiornamento, si potrebbe dire che lo sviluppo professionale è anche una questione personale. Per questo motivo i datori di lavoro dovrebbero impegnarsi di più e creare piani di sviluppo del personale su misura e personalizzati.
Secondo lo studio “State of Learning Practices” del Brandon Hall Group, il 93% delle aziende concorda pienamente sul fatto che l’apprendimento personalizzato risulti un valido aiuto per migliorare le prestazioni sia a livello individuale che a livello aziendale.
Anche in questo caso la tecnologia è un elemento cruciale. L’ascesa dell’e-learning aziendale permette maggiore flessibilità in termini di contenuti e temi a cui i dipendenti hanno accesso e consente di combinare diversi temi per soddisfare diverse esigenze.
Un approccio unico per tutti i dipendenti non è più sufficiente, nell’ambito dello sviluppo del personale. Lavora, invece, a tu per tu con i membri del tuo team per identificare gli obiettivi e le lacune in termini di competenze e crea percorsi di apprendimento su misura, che andranno a beneficio sia dell’azienda che dei singoli dipendenti.
3. Dai priorità alle lacune in competenze digitali
Per affermarsi in un mondo all’insegna del digitale i dipendenti devono mantenere aggiornate le proprie competenze digitali. Tuttavia, tre lavoratori su quattro sentono di non essere abbastanza qualificati nel campo digitale ed il 39% degli intervistati in un altro studio ha dichiarato di essere preoccupato di non ricevere formazione sufficiente in materia di competenze digitali e tecnologiche.
Il costo delle lacune in competenze digitali è enorme: gli esperti prevedono infatti che nei prossimi dieci anni costerà ai paesi del G20 ben 11,5 trilioni di dollari in termini di crescita del PIL. Per colmare questa lacuna le aziende devono impegnarsi nel formare ed aggiornare continuamente i propri dipendenti sulle competenze digitali più importanti e garantire così che siano in grado di stare al passo con la tecnologia in continua evoluzione.
Come mostrano alcuni studi, non si tratta solo di dare ai dipendenti i mezzi per poter svolgere al meglio il loro lavoro: il 70% dei dipendenti che riceve una formazione su competenze digitali dichiara infatti di sentirsi più coinvolto al lavoro ed il 60% afferma che è molto più probabile che rimanga in azienda. Si tratta di una grande vittoria per l’azienda e, più in generale, per l’intera economia delle competenze.
4. Le soft skills diventano sempre più importanti – fai sì che la tua formazione le tenga in conto
È impossibile orientarsi nel nuovo mondo del lavoro senza possedere alcune fondamentali soft skills (chiamate anche competenze relazionali). Entro il 2030 si prevede che i lavori incentrati sulle soft skills rappresenteranno i due terzi di tutti i posti di lavoro (vedi Deloitte Access Economics). Secondo il World Economic Forum, inoltre, dieci delle sedici competenze più importanti per il XXI secolo sono soft skills.
I datori di lavoro, man mano che le soft skills crescono d’importanza, si trovano a dover raddoppiare gli sforzi per colmare le lacune sempre più grandi in materia, fenomeno che si teme stia costando miliardi all’economia globale (circa 160 miliardi di dollari solo negli Stati Uniti).
Se vuoi dotare i tuoi dipendenti delle competenze più importanti per il futuro, non dimenticarti di includere le soft skills nei piani di sviluppo del personale. Presta particolare attenzione a competenze come il pensiero critico, la creatività, la comunicazione, la collaborazione e la consapevolezza sociale e culturale. Se lo fai, ti potrai aspettare un ROI fino al 250%. Niente male, no?
5. Assicurati che le tue iniziative di formazione e sviluppo delle risorse umane siano misurabili
Abbiamo già visto quanto sia importante lo sviluppo del personale ed il suo valore, sia per l’individuo che per l’azienda. Nel momento in cui metti in pratica nuove iniziative di formazione assicurati che si possa monitorare e misurare.
Definisci le metriche di successo ed i risultati desiderati per tutti i programmi di sviluppo del personale e crea un processo di monitoraggio e revisione periodica dei progressi. Con il tempo potrai così costruire un solido database (a livello ideale sia qualitativo che quantitativo) che ti consentirà di capire cosa funzioni e cosa, invece, debba essere migliorato.
Queste informazioni si dimostreranno di valore inestimabile per garantire il successo e la longevità dei tuoi programmi di sviluppo del personale. Grazie ai dati raccolti sarai in grado di dimostrare con chiarezza il valore della formazione del personale, facendo in modo che rimanga una priorità all’interno della tua azienda.
Seguendo queste linee guida sarai in grado di garantire che le tue iniziative di apprendimento e sviluppo e, di conseguenza, i tuoi dipendenti, si muovano al meglio in un mondo del lavoro in continua evoluzione.
Guida allo sviluppo del personale in chiave digitale
Scopri le strategie per migliorare le competenze dei tuoi dipendenti.
